Scozia, anche Björk si schiera per l'indipendenza

Oggi i cittadini scozzesi si pronunceranno su un referendum storico, che potrebbe sancire l’indipendenza della Scozia dal Regno Unito. Al momento pare che i “no” siano in leggero vantaggio, ma la situazione è davvero molto incerta. Chi non sembra avere dubbi è Björk, la quale, tramite Facebook, ha espresso il proprio sostegno agli indipendentisti.

La musicista islandese l’ha fatto, ovviamente, a modo suo, postando sul social network una versione modificata del testo di una sua canzone, Declare indipendence. Ecco il messaggio:

Björk non è l’unica musicista che, in queste ore, abbia espresso il proprio giudizio sulla questione dell’indipendenza della Scozia. David Bowie, per esempio, già lo scorso febbraio aveva affidato alla modella Kate Moss (che aveva ritirato per lui il Brit Award come miglior artista) un messaggio. “Scozia, rimani con noi”. Anche Stuart Murdoch, leader degli scozzesi Belle and Sebastian, in queste ore non ha mancato di dire la sua: “Credo sia tempo per la Scozia di diventare un paese indipendente”, ha dichiarato il musicista.

Più articolata la posizione di Billy Bragg, che in un lungo editoriale per il Guardian di due giorni fa ha riflettuto sul fenomeno del nazionalismo scozzese accostandolo a quello britannico. Tra i connazionali di Björk, invece, i Sigur Rós, in un recente concerto a Glasgow, hanno manifestato il loro supporto alla causa indipendentista.

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