Il 20 settembre, Bologna tonrerà ad essere la capitale italiana della musica elettronica: apre infatti i battenti l’edizione 2014 del roBOt Festival, manifestazione interdisciplinare dedicata alla musica e alle arti digitali.
L’anteprima della rassegna si svolgerà al Teatro Comunale, ed avrà come protagonista il producer inglese James Holden, uno dei nomi di punta della club music, in passato al lavoro con gente del calibro di New Order, Depeche Mode e Madonna. Holden sarà protagonista di un concerto-preview a partire dalle 21,30, uno spettacolo ipnotico a base di sintetizzatori analogici e una componente ritmica live, tra Krautrock e sfumature prog.
Dall’1 al 5 ottobre, il roBOt Festival si sposterà invece nelle location di Palazzo Re Enzo, della Fiera (che da quest’anno diventa partner ufficiale della rassegna) e del MAMbo, che domenica 5 ottobre ospiterà la giornata dedicata ai bambini con le iniziative roBOt Kids. Le nuove location sono proprio una delle caratteristiche del roBOt Festival, che per la sua VII edizione per la prima volta esce dai club cittadini per colonizzare – attraverso una serie di progetti musicali e contenuti artistici in linea con il tema 2014, #lostmemories – il quartiere fieristico di Bologna, uno dei più grandi in Europa, all’avanguardia in termini di sicurezza e qualità dei servizi.
Tra gli ospiti annunciati, alcuni nomi sono sufficienti a far venire l’acquolina in bocca ad appassionati e non: Moderat, Riccardo Villalobos, Jon Hopkins, Moodymann, Mathew Jonson, Apparat, Gold Panda, Actress, Factory Floor e Jackmaster. Per ulteriori dettagli, potete consultare il programma completo del roBOt Festival a questo link.
Ecco la locandina del roBOt Festival 2014: