È morto Giorgio Faletti, famosissimo scrittore, attore e musicista italiano. Faletti si è spento a 63 anni all’ospedale di Torino, in seguito a una lunga malattia.
Nato ad Asti nel 1950, dopo la laurea in Giurisprudenza, Faletti esordisce nel mondo dello spettacolo come cabarettista al Derby di Milano. La notorietà arriva nell’85 con Drive In di Antonio Ricci (ricordate il personaggio di Vito Catozzo?). Seguono tre partecipazioni a Sanremo, dove, nel ’94, Faletti vince il secondo posto e il Premio della critica con Signor Tenente, pezzo ispirato alle stragi di Capaci e via D’Amelio, in cui persero la vita Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. L’esordio letterario avviene nel 2002, anno in cui Faletti pubblica il suo primo thriller, Io uccido, un successo da 4 milioni di copie vendute. Segue il secondo romanzo nel 2004, Niente di vero tranne gli occhi. Jeffery Deaver, grande autore di thriller, ha detto di lui: «Uno come Faletti dalle mie parti si definisce “larger than life”, uno che diventerà leggenda».
Ad annunciarne la scomparsa è stato Mario Calabresi, direttore della Stampa, tramite un messaggio su Twitter:
E’ morto Giorgio #Faletti un uomo dalle tante vite, tutte ben fatte, cabarettista, cantante, scrittore, attore
— mario calabresi (@mariocalabresi) 4 Luglio 2014