Massimo Lopez sulle polemiche per il doppiaggio dei Simpson

Da ieri, Massimo Lopez è ufficialmente la nuova voce italiana di Homer Simpson nel cartoon trasmesso da Italia 1 alle 14. L’attore sostituisce nel ruolo Tonino Accolla, scomparso l’anno scorso.

 

Una decisione che ha ovviamente scatenato qualche polemica e non ha convinto tutti, ma Lopez, in un’intervista concessa all’ANSA, non sembra curarsi delle critiche. «Le polemiche lasciano il tempo che trovano. Comunque sono stato scelto in accordo alla 20th Century Fox. Mi viene in mente quando dopo la scomparsa del grande Ferruccio Amendola, dovettero sostituire la voce di Robert De Niro oppure nel caso del grande Oreste Lionello, storica voce di Woody Allen, all’inizio ci furono disappunti superati».

 

Nel prestare la sua voce ad Homer, Lopez ammette di aver cercato di mantenersi fedele all’interpretazione di Tonino Accolla (doppiatore di Homer per ben 23 anni), per evitare «un trauma nel telespettatore soprattutto in quelli più affezionati che seguono i Simpson da tanti anni». Del resto, Lopez cominciò la sua carriera proprio assieme ad Accolla: «Tonino mi disse, Massimo si sentirà a lungo parlare di noi. Ecco io credo nei segnali è strano che oggi sia qui a sostituire la sua voce dopo tanti anni per prestarla a Homer». 

 

«Un altro punto in comune che abbiamo io ed Homer credo sia proprio quello di aver avuto la fortuna di entrare nelle case degli italiani da molto tempo – ha aggiunto Lopez -. Poi con il tempo ogni attore regala ai personaggi che interpreta dei tic delle frasi dei modi che sono solo suoi vedremo… Monica Ward, che è Lisa Simpson, in sala di doppiaggio mi dirige e contribuisce a rendere il clima più simpatico».

 

Vedremo nei prossimi giorni come sarà accolta l’interpretazione di Lopez. Nel frattempo, ecco i suoi provini vocali: 

 

 

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