Pablo Larraín alla regia del nuovo "Scarface"

Scarface tornerà al cinema e sembra proprio che a dirigerlo sarà il cileno Pablo Larraín. Attenzione però: secondo i piani della Universal, non si tratterà di un vero remake, quanto piuttosto di un nuovo adattamento della storia.

Partiamo con il dire che anche i primi due Scarface (quello del ’32 di Howard Hawks e il più noto di Brian De Palma) avevano in comune solo alcuni tratti nei protagonisti e nelle dinamiche della storia: nel film degli anni Trenta, ambientato a Chicago all’epoca del Proibizionismo, il personaggio era chiaramente ispirato all’italo-americano Al Capone, mentre nell’83 Tony Montana era un immigrato cubano a Miami, implicato nel traffico di droga. Ora, per il terzo film è possibile che venga scritturato un attore bilingue (inglese-spagnolo), quindi sono in lista nomi come Oscar Isaac o Edgar Ramirez, anche se non è escluso che possano essere presi in considerazione nomi meno noti.

Non resta che aspettare per vedere se, effettivamente, questo terzo capitolo costituirà davvero un film a sé o se sarà l’ennesimo remake di un cult. Certo, il paragone con l’opera di De Palma sarà comunque inevitabile (e, a proposito, ecco il link alla nostra recensione).


SOSTIENI LA BOTTEGA

La Bottega di Hamlin è un magazine online libero e la cui fruizione è completamente gratuita. Tuttavia se vuoi dimostrare il tuo apprezzamento, incoraggiare la redazione e aiutarla con i costi di gestione (spese per l'hosting e lo sviluppo del sito, acquisto dei libri da recensire ecc.), puoi fare una donazione, anche micro. Grazie