È disponibile in libreria l’ultimo capitolo della saga di Veronica Roth, Allegiant. Il libro ha venduto in America 450mila copie in un solo giorno: l’autrice, classe 1988, ora vive a Chicago con il marito, dedicandosi a tempo pieno alla scrittura. Prima di Allegiant sono usciti Divergent (da cui è stata tratta l’omonima trasposizione cinematografica, che uscirà in Italia il 3 aprile) e Insurgent. Un colpaccio per De Agostini, l’editore italiano del libro.
Ripercorriamo insieme la trama: in una Chicago distopica del futuro, la popolazione convive pacificamente, organizzata in sei fazioni, ciascuna caratterizzata da un preciso ruolo nella società e da una qualità preponderante: i Candidi dicono sempre la verità, i Pacifici rifiutano la violenza, gli Eruditi sono dediti alla cultura, gli Abnegati sono i più altruisti, gli Intrepidi possiedono la dote del coraggio, infine gli Esclusi, che sono quelli che non hanno trovato posto in nessuna fazione e vivono ai margini. Dopo i sedici anni, i ragazzi devono scegliere se continuare a vivere nella fazione dei genitori, o se trasferirsi in un’altra, più adatta alle loro personalità. Questa scelta tocca anche a Beatrice “Tris” Prior, che, però, risulta una Divergente, ossia dotata di più qualità dominanti. Questo la pone in una posizione scomoda, perché il rischio è quello di risultare un’Esclusa.
Nel terzo capitolo, il mondo che Tris conosceva non esiste più (il motivo non ve lo sveliamo per non rovinarvi la sorpresa del film o della lettura dei libri, se ancora non li avete letti). Circondata da menzogne e tradimenti, la ragazza non esita a uscire dal suo contesto, per esplorare il mondo esterno insieme all’amato Tobias. Ma anche il nuovo presenta un lato oscuro e per Tris ci saranno altre sfide da affrontare e altre dolorose scelte da fare.