“La Collina” nasce ufficialmente nel ’77 e in pochi anni diventa una delle più grosse comunità di recupero di tossicodipendenti d’Europa. Il suo fondatore è Riccardo Mannoni, uomo carismatico, capace di suscitare sentimenti contrastanti d’amore/odio in chiunque lo incontri. La Collina può strappare dall’eroina se si rispettano le regole del centro di recupero: in realtà, di regole ce ne sono molte, anzi di divieti. È vietato arrivare in ritardo, fare sesso, mangiare fuori dai pasti, uscire. In cambio, però, c’è la salvezza. Ivan è l’uomo di fiducia di Mannoni, il suo autista, un ragazzo che ha saputo guadagnarsi la sua stima e il permesso di sposare l’irrequieta Barbara. Da quella relazione è nata Valentina, cresciuta nella Collina. Per la bambina quello è un posto magico. Non sa che una via di fuga dalla droga, lì, si ottiene pagando un prezzo molto alto, che passa anche per l’umiliazione, la tortura.
Un libro tratto da una storia vera: infatti, l’autrice, Andrea Delogu, è figlia di genitori ex tossicodipendenti (il padre era davvero l’autista del capo della comunità di San Patrignano, Vincenzo Muccioli). La Delogu ha scritto il libro a quattro mani con Andrea Cedrola, trentatreenne sceneggiatore di Agropoli. La collina può essere acquistato su InMondadori a questo link, con il 15% di sconto.