Ieri è scomparso Harold Ramis, conosciuto ai più come Egon, il “cervellone” di Ghostbusters, la pellicola cult di Ivan Reitman (1984). La sua morte ha lasciato il segno, ed oltre ai tanti colleghi che l’hanno ricordato, c’è anche un fan molto speciale: il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama.
Il messaggio è riportato dal Post.it: «Michelle e io siamo stati addolorati dalla notizia della scomparsa di Harold Ramis, uno dei più grandi autori americani di satira e, come molti altri geni comici, un degno figlio di Second City». Il riferimento è qui ad una celebre scuola di comici cui Ramis apparteneva, la stessa di John Belushi e Bill Murray, con cui Ramis ebbe una lunga collaborazione.
«Quando guardavamo i suoi film – da Animal House a Palla da golf e Ricomincio da capo – non ci limitavamo a ridere fino alle lacrime. Contestavamo l’autorità costituita. Ci identificavamo con gli sfavoriti. Tifavamo per gli improbabili. E in tutto questo non perdevamo mai la fiducia in un lieto fine», si legge nella nota. Che conclude con una citazione: «I nostri pensieri e le nostre preghiere sono per Erica, la moglie di Harold, per i suoi figli e nipoti, e per tutti quelli che lo amavano, che citano il suo lavoro con passione, e che sperano che abbia ricevuto una consapevolezza assoluta».
La “consapevolezza assoluta” cui fa riferimento la nota è quella che Bill Murray in Palla da golf, film del 1980 diretto proprio da Ramis, dice di avere avuto promessa dal Dalai Lama. Ecco la scena:
Non poteva poi mancare il ricordo dell’amico e collega (anche negli Acchiappafantasmi) Bill Murray: «Harold Ramis ed io abbiamo fatto a Broadway il National Lampoon Show Meatballs, Stripes, Palla da golf, Ghostbusters e Ricomincio da capo», ha detto l’attore al Time magazine. «Si è guadagnato il suo posto sul pianeta. Dio lo benedica».