È morto Angelo Rizzoli

È morto a Roma Angelo Rizzoli, ex produttore cinematografico, malato fin da ragazzo di sclerosi.

Figlio di Andrea Rizzoli, presidente dell’omonima casa editrice, Angelo si laureò in Scienze politiche all’Università di Pavia, conseguendo poi una specializzazione in Comunicazione alla Columbia University di New York. Nel 1971 entrò nel consiglio d’amministrazione della Rizzoli e, nel 1974, avvenne il grande salto imprenditoriale con l’acquisizione del «Corriere della Sera». Da questo momento iniziarono anche i problemi di natura economica: proprio per far fronte a tali difficoltà, Angelo cedette al Banco Ambrosiano di Roberto Calvi, Licio Gelli ed altri membri della P2 il controllo del gruppo RCS.

Nel 1981 il «Corriere della Sera» fu travolto dallo scandalo della P2. Anche Angelo era tra gli iscritti, tessera n° 532: tutti i suoi beni, incluso il 50,2% della casa editrice che ancora gli restava, gli furono sequestrati. La sua vicenda giudiziaria fu strettamente legata a quella privata: nel 1984, sei mesi dopo la sua scarcerazione, iniziò le pratiche per la separazione dall’allora moglie Eleonora Giorgi, la quale chiese metà del patrimonio del marito (400 miliardi di vecchie lire), ottenendo 10 miliardi di lire.

SOSTIENI LA BOTTEGA

La Bottega di Hamlin è un magazine online libero e la cui fruizione è completamente gratuita. Tuttavia se vuoi dimostrare il tuo apprezzamento, incoraggiare la redazione e aiutarla con i costi di gestione (spese per l'hosting e lo sviluppo del sito, acquisto dei libri da recensire ecc.), puoi fare una donazione, anche micro. Grazie