È morto Roberto Cerati, storico presidente di Einaudi. Aveva 90 anni.
Definito da Giulio Einaudi “l’uomo dai significativi silenzi”, Cerati era alla guida della casa editrice dal 1999: è stato per quasi mezzo secolo uno dei personaggi di spicco della cultura italiana, entrando in contatto con intellettuali quali Elio Vittorini, Italo Calvino e Cesare Pavese.
Il suo rapporto con Einaudi incominciò quasi per caso: nel 1945 Cerati accompagnò un amico a Milano, il quale doveva presentare dei lavori di incisione per Lavorare stanca di Pavese. Con Giulio, Cerati strinse un proficuo sodalizio professionale: fu prima venditore di libri e poi direttore commerciale. «Conosco così bene Cerati che anche se sta zitto indovino qual è il suo pensiero» disse Einaudi.