Luogo della strage: un piccolo appartamento al quarto piano di un palazzo nel cuore di Genova. Nelle due misere stanze giacciono i cadaveri di quattro giovani maciullati dalle raffiche dei kalashnikov. Sono poco più che ragazzi, probabilmente arabi, senza nome e identità. A chiedere a Bacci Pagano di indagare sul massacro e di tirar fuori dai guai Bashir, il giovane inquilino dell’appartamento, è l’imam Abdel Ghaffar, una personalità di primo piano della comunità islamica italiana. L’imam manda Bacci a Lisbona, a incontrare Rodney O’Flaherty, giornalista freelance esperto di geopolitica e scenari di guerra. E l’indagine prende subito una piega pericolosa, che costringe Bacci a trasferire la figlia Aglaja e l’ex moglie negli USA, al sicuro, mentre nella Genova della borghesia e degli immigrati, degli operai e delle puttane, nel suo porto dai mille traffici misteriosi si aprono scenari inediti e inquietanti, che impegnano servizi segreti di diversi Paesi intorno a un colossale traffico di armi.
Questo è Colpi di coda, terzo romanzo di Bruno Morchio con protagonista il detective Bacci Pagano. Edito da Garzanti, uscirà nelle librerie il 9 settembre.