Il 13 agosto il MOF2022 in chiave bossa-nova. Una serata all’insegna della musica brasiliana con il cantante e chitarrista Toquinho.
Ripercorre tutta la sua storia musicale Toquinho all’arena Sferisterio e fa ballare e ridere il pubblico incantato dai suoi modi di fare.
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Corcovado e Garota de Ipanema
Il chitarrista e cantautore celebra oltre mezzo secolo di carriera in quello che si può definire un vero e proprio viaggio per l’ascoltatore che, attraverso le sue canzoni, viaggia mentalmente nel tempo e nello spazio, dal Brasile a Roma.
Il concerto si apre quindi con Corcovado seguita dalla celebre Garota de Ipanema.
Tuttavia, in questa avventura, Toquinho non è solo: lo accompagna la cantante Camilla Faustino, artista poliedrica, quasi attrice e anche ballerina con una voce da sogno che rapisce il pubblico dalla prima all’ultima nota in due lingue che sono il filone portante di tutto il concerto: italiano e portoghese.
Duettano insieme in canzoni famosissime come: Chega de saudade, O Que Será (A Flor Da Terra) oppure Tristeza (por favor, vai embora!)
Nello spirito che ricrea quell’incontro tra samba e bossa-nova, l’artista propone le canzoni più popolari del suo repertorio con storie e aneddoti che il tempo ha seminato nel corso della sua notevole carriera artistica.
Toquinho allo Sferisterio
Durante il concerto racconta di come ogni canzone può essere vista in chiave Bossa Nova e di come questo genere sia tuttora attuale, per dare dimostrazione di quanto afferma inizia a suonare la sua chitarra e, nota dopo nota, negli occhi di tutti appare Roma, con le sue stelle brillarelle, e piano piano emerge la melodia di un originale “Roma nun fa la stupida stasera” che emoziona tutti: giovani e meno giovani!
Tanti gli artisti e le collaborazioni da lui ricordate durante la serata, ma su tutti spiccano due nomi: Vinicius de Moraes e Ornella Vanoni.
Uno spettacolo riuscito, sebbene lo stesso musicista si sia un po’ rammaricato dello Sferisterio vuoto, ma per dirla come le sue parole: “un teatro vuoto a fine carriera non vuol dire niente, grazie a tutti voi che siete qui”.
Foto: Luna Simoncini