In libreria dallo scorso luglio SALUTE S.p.A. Gli affari dei nuovi mercanti sulla pelle dei cittadini. Il volume esce per Chiarelettere ed è scritto da Francesco Carraro e Massimo Quezel.
SALUTE S.p.A. racconta il business della sanità privata nel racconto di due insider: un’edizione aggiornata alla luce della terribile esperienza della pandemia.
SALUTE S.p.A. – Francesco Carraro e Massimo Quezel
Già nel 2018, alla sua prima uscita, SALUTE S.p.A. aveva messo sotto accusa il graduale processo di privatizzazione della sanità pubblica, sempre più schiacciata tra il tornaconto politico e gli interessi dei padroni della salute.
Oggi, alla luce della tragedia provocata dalla pandemia di Covid-19, l’inchiesta torna in libreria con una nuova introduzione che prende le mosse proprio dall’emergenza sanitaria e torna a metterci in guardia sui rischi della graduale riduzione dei fondi agli ospedali e alle strutture sanitarie pubbliche: un settore privato sempre più favorito, libero di garantirsi utili milionari attraverso polizze irte di cavilli, di rifiutarsi di assicurare medici e strutture ospedaliere perché non abbastanza remunerativi e di continuare a lucrare sull’eldorado della sanità integrativa. Tutto ciò mentre milioni di italiani, ancora oggi, sono costretti a rinunciare alle visite specialistiche per mancanza di risorse.
La ricetta che gli autori individuano per cambiare le cose è semplice: fare un passo indietro e ripartire dalla Costituzione. La salute è un diritto supremo e inviolabile: solo ponendola come primo obiettivo di ogni politica economica e rendendo la sanità accessibile a tutti, si potranno fronteggiare con efficacia le emergenze attuali e future. Basterà la catastrofe del Covid-19 per farci finalmente invertire rotta?
Gli autori
Francesco Carraro, avvocato e scrittore, si occupa da anni di responsabilità civile, medica in particolare, e di azioni di risarcimento danni. È autore di Krisiko. La via d’uscita nel grande gioco della crisi (con Vito Monaco, 2015) e di Post scriptum. Tutta la verità sulla post verità (2018), entrambi pubblicati dalla casa editrice padovana Il Torchio.
Massimo Quezel, patrocinatore stragiudiziale, ha dedicato anni allo studio e alla formazione in materia di infortunistica, risarcimento danni e responsabilità professionale medica, con l’obiettivo di fare da controcanto allo strapotere delle assicurazioni. Nel 2001 ha fondato un network nazionale di studi di consulenza il cui obiettivo è tutelare i diritti dei danneggiati al fine di garantire loro la possibilità di ottenere il giusto risarcimento. Per Chiarelettere è autore del libro Assicurazione a delinquere (2016).