Un progetto davvero affascinante quello portato in libreria da Marsilio. Henri Cartier-Bresson in un volume dal titolo Le Grand Jeu. Un modo per riscoprire le sue opere.
Il volume dedicato a Henri Cartier-Bresson è curato da Annie Leibovitz, Javier Cercas, Fran?ois Pinault, Sylvie Aubenas, Matthieu Humery, Wim Wenders.
Henri Cartier-Bresson – Le Grand Jeu
All’inizio degli anni settanta del Novecento, su richiesta dei suoi amici di lunga data e collezionisti John e Dominique de Menil, Henri Cartier-Bresson passa in rassegna le migliaia di stampe del suo archivio con l’idea di scegliere le opere più importanti e significative della sua carriera. Seleziona 385 fotografie che, tra il 1972 e il 1973, vengono stampate nel suo laboratorio parigino di fiducia, in formato 30×40 e in 5 esemplari ciascuna. Da allora, la cosiddetta Master collection non è mai stata pubblicato integralmente.
In questa occasione straordinaria viene proposta nella sua integrità e nello stesso tempo il curatore Matthieu Humery ha riunito la fotografa Annie Leibovitz, il regista Wim Wenders, lo scrittore Javier Cercas, la conservatrice e direttrice del dipartimento di stampe e fotografi a della Bibliothèque nationale de France, Sylvie Aubenas, e il collezionista François Pinault, e li ha invitati a scegliere a loro volta una cinquantina di immagini ciascuno, condividendo la propria visione personale della fotografia e la propria interpretazione dell’opera di questo grande maestro.
Perché leggere questo libro?
Rinnovare e arricchire il nostro sguardo su Henri Cartier-Bresson attraverso quello di cinque personalità diverse ed eccezionali è la sfida del progetto espositivo Le Grand Jeu e di questo irripetibile catalogo che si compone di due parti: l’una a illustrare la scelta personale di ciascuno dei curatori con un loro testo inedito; l’altra che ripropone integralmente la Master collection, così come ideata da Cartier-Bresson.