"La fate ignoranti" compie 15 anni

Stamattina è apparso sul suo profilo Facebook un post secondo cui Ferzan Özpetek sarebbe di nuovo al lavoro dietro la macchina da presa. Non ci sono, per ora, molte informazioni sul progetto, se non che si intitola Rosso Istanbul e che sarà, con tutta probabilità, l’adattamento al cinema dell’omonimo romanzo, pubblicato nel 2013 da Mondadori.
Quello che vogliamo fare oggi, però, è un passo indietro, perché, più o meno quindici anni fa, usciva al cinema uno dei film più famosi di Özpetek, ovvero Le fate ignoranti, il terzo lungometraggio dopo Il bagno turcoHarem Suare. Protagonisti della pellicola erano Margherita Buy e Stefano Accorsi, nei panni di Antonia e Michele.

Antonia è un medico, che vive una vita bellissima accanto al marito Massimo. Quest’ultimo, però, muore improvvisamente, investito da un’auto: per Antonia è l’inizio di un lungo periodo cupo e disperato. Un giorno, ritrova tra gli oggetti del marito un quadro, con la dedica di una misteriosa amante. La donna si mette così sulle tracce della rivale, scoprendo che, in realtà, si tratta di un uomo, Michele, che vive in un bell’appartamento nel quartiere Ostiense a Roma. Il ragazzo appartiene a una variopinta comunità di omosessuali, che anche Antonia inizia ben presto a frequentare. La donna intraprende così un processo di maturazione di sé e di liberazione dai propri pregiudizi, dovuti alla sua mentalità borghese.
Le fate ignoranti fu uno dei grandi successi della stagione cinematografica del 2001: nel film, il regista tratta il tema a lui caro dell’omosessualità, insieme al sentimento della perdita, la solitudine, l’incomprensione, la scoperta del proprio io e il senso di appartenenza a una famiglia putativa, presente in altri celebri titoli di Özpetek, primo fra tutti Saturno contro.

SOSTIENI LA BOTTEGA

La Bottega di Hamlin è un magazine online libero e la cui fruizione è completamente gratuita. Tuttavia se vuoi dimostrare il tuo apprezzamento, incoraggiare la redazione e aiutarla con i costi di gestione (spese per l'hosting e lo sviluppo del sito, acquisto dei libri da recensire ecc.), puoi fare una donazione, anche micro. Grazie