Il mondo della musica dice addio a Chris Squire, bassista e cofondatore degli Yes, una delle formazioni storiche del progressive rock. L’annuncio è stato dato dalla stessa band. Squire, che aveva 67 anni, era malato da tempo di una rara forma di leucemia.
Nato a Londra da un tassista e una casalinga, fu sospeso dalla scuola nel 1964 per i suoi capelli troppo lunghi. Squire decise di non tornare più nell’istituton. Innamorato della scena beat, fondò band come i The Syn e i Mabel Greer’s Toyshop. Da queste seminali esperienze nacquero gli Yes, con Jon Anderson alla voce, Peter Banks alla chitarra, Tony Kaye alle tastiere e Bill Bruford alla batteria.
Gli Yes incisero il loro primo album (omonimo) nel 1969; l’ultimo è dell’anno scorso, Heaven & Earth. Squire è stato l’unico membro della band ad aver partecipato a tutti gli album.
Tra gli altri progetti di Squire, ricordiamo gli XYZ, fondati nel 1981 assieme ad Alan White e Jimmy Page dei Led Zeppelin (il gruppo incise solo alcune demo e si sciolse poco dopo); gli Esquire, con l’ex moglie Nikki e i World Trade di Billy Sherwood; il progetto Conspiracy con Billy Sherwood. Nel 2007, Squire aveva pubblicato un album solista di “canzoni di Natale”, Swiss choir. Nel 2012, insieme all’ex Genesis Steve Hackett, aveva preso parte ad un progetto chiamato Squackett (dall’intersezione dei cognomi dei due artisti) dal quale è nato l’album A life within a day.