Argentero e Montanari detenuti in "Mala vita"

Luca Argentero e Francesco Montanari insieme nel corto Mala vita, diretto da Angelo Licata. Il film andrà in onda prima sulla piattaforma online Ray e, successivamente, in seconda serata su Rai3 il 26 marzo.

Liberamente ispirato al racconto Pure in galera ha da passa’ a’ nuttata di Giuseppe Rampello, vincitore del premio Goliarda Sapienza 2013 che seleziona opere scritte da carcerati, Mala vita racconta la storia di un detenuto, Antonio, e del suo difficile rapporto con un boss della camorra, Rocco, che appunto incontra in prigione e che farà di tutto per rendergli la vita un inferno. Licata ha affermato: « Per il ruolo del protagonista ho scelto Luca Argentero, poliedrico e talentuoso attore capace di farsi voler bene anche interpretando una canaglia, e per l’antagonista un cattivissimo Francesco Montanari, che dopo la strepitosa interpretazione del Libanese in Romanzo criminale mi è sembrato la scelta più adatta. Ho aderito anima e corpo al progetto perché ho avuto la possibilità di raccontare una storia tutta italiana in modo internazionale» [fonte ANSA].

Mala vita fa parte di un progetto di Rai Fiction volto a finanziare storie di carattere sociale e a raccontare la dura realtà del carcere. «Fermo restando che chi ha sbagliato deve pagare, ovvero la certezza della pena deve rimanere un punto fermo in Italia, da quando sono al governo giro spesso per le carceri, cosa che non facevo da magistrato, sbagliando. Al giusto rigore che deve essere applicato nei confronti di chi ha violato la legge si può unire un’utilità. Questi racconti di detenuti lo dimostrano» ha detto sempre all’ANSA il sottosegretario alla Giustizia Cosimo Ferri.

A questo progetto ne seguiranno altri: in programma per il prossimo anno un lavoro sul carcere femminile e, prossimamente, pure un film sul carcere minorile. Di seguito, la locandina di Mala vita:

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