Boyhood di Richard Linklater è la pellicola che ha permesso alla bravissima Patricia Arquette di portarsi a casa l’Oscar come migliore attrice non protagonista e che, secondo alcuni, avrebbe meritato pure qualche premio in più. Che questi ultimi si consolino, perché Linklater potrebbe avere un’altra possibilità in futuro: pare proprio che il regista stia pensando a un sequel di Boyhood.
Linklater ha infatti dichiarato che se all’inizio l’idea di un secondo capitolo era per lui assolutamente fuori discussione, ora la cosa potrebbe essere fattibile. Non servirebbero altri dodici anni per realizzarlo, i tempi di lavorazione di un ipotetico nuovo film sarebbero molto più contenuti: Linklater si è detto curioso alla possibilità di raccontare il periodo successivo ai vent’anni, quello della formazione, in cui si modella davvero il carattere adulto delle persone.
Per ora si tratta di dichiarazioni prive di qualsiasi conferma ufficiale. Tuttavia, Linklater ha affermato che, se l’idea andrà in porto, sarebbe bello poter tornare a collaborare con il cast del primo film. Restiamo in attesa di sviluppi, nel frattempo ci prepariamo all’ultimo lungometraggio del cineasta, That’s What I’m Talking About, che uscirà entro la fine del 2015.