Il restauro di "Nuovo Cinema Paradiso" presentato a Los Angeles

«Dicono che siano passati 25 anni… Venticinque? Scherziamo. Non è assolutamente possibile. Suppongo si tratti di un errore di calcolo». Sono state queste le parole di Giuseppe Tornatore alla proiezione a Los Angeles della copia restaurata di Nuovo Cinema Paradiso (cliccando qui trovate la nostra recensione). Ed effettivamente non sembra passato così tanto tempo dall’uscita del capolavoro del regista siciliano, tanto è vivo nella nostra mente.

Eppure è proprio così. All’alba del suo 25esimo compleanno, la storia di Totò e Alfredo richiedeva infatti un intervento di restauro molto importante, che infatti si è svolto nell’arco di più di 6 mesi. Il lavoro è stato effettuato presso il laboratorio l’Immagine Ritrovata di Bologna, dove Giuseppe Tornatore e il direttore della fotografia Blasco Giurato hanno corretto i danni alle immagini e al suono che il tempo aveva inevitabilmente procurato alla pellicola.

Completata l’operazione, il Festival Cinema Italian Style di Los Angeles ha deciso così di omaggiare il film di Tornatore, presentandolo in anteprima assoluta alla presenza del regista e di alcuni ospiti speciali, tra cui Danny DeVito, Nastassja Kinski e Marica Pellegrinelli.

«La gente mi ferma ancora per strada a parlarmi di Nuovo Cinema Paradiso. – ha detto il regista – Ricevo lettere, messaggi, articoli, inviti a presenziare alle proiezioni. Studenti se ne occupano per i loro saggi e le tesi di lauree…Ovunque trovo qualcuno che mi dice: “E’ la storia della mia vita”. Il mondo è pieno di piccoli Totò. Quella febbre che si vive nel momento in cui una pellicola comincia la sua vita nelle sale cinematografiche non si è ancora placata. La meravigliosa avventura a Hollywood in occasione dell’ Oscar per il miglior film straniero, il premio al Festival di Cannes, il Golden Globe, il Bafta, tutti gli altri premi e i festival internazionali in cui il film è stato presentato, sono bellissime sensazioni che mi sembra di aver vissuto da molto meno di 25 anni».

Ricordiamo che il regista di Bagheria è tuttora impegnato nella preproduzione di La corrispondenza, che dovrebbe vedere tra gli interpreti Jeremy Irons e Blake Lively e che segna il ritorno di Tornatore dopo il successo di La migliore offerta.

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