Il nuovo disco degli U2? «Suona come una scoreggia». Il concetto, un po’ rude ma chiarissimo, l’ha espresso Taylor Hawkins, batterista dei Foo Fighters. Il musicista americano ha pensato bene di aggiungere la sua voce al coro di critiche per Songs of innocence nel corso di un’intervista al sito australiano Themusic.com.au.
«Che diavolo è successo agli U2?», si è chiesto Hawkins. «Voglio dire, devono aver pensato che sarebbe stata una grande idea: “Facciamo un patto: chiunque abbia un iPhone riceverà il vostro album a gratis!”». Tuttavia, qualcosa non ha funzionato: «gli U2 hanno sottovalutato l’effetto da Grande Fratello che la loro operazione con la Apple genera. “Hai un nuovo album degli U2″ [con voce robotica]. E niente, non riesci nemmeno a sbarazzartene, perciò alla Apple si sono dovuti inventare un’app per eliminarlo. È una cosa orribile».
E qui arriva la stroncatura definitiva: «Non ci ho trovato niente di interessante. L’ho ascoltato una volta sola, perché il disco è così guastato da questo sapore orwelliano, da “1984″, che alla fine suona come una scoreggia in qualunque modo tu l’ascolti».
Al momento, i Foo Fighters sono impegnati con la promozione di Sonic highways, il loro nuovo album, da oggi nei negozi: potete ascoltarlo integralmente nella nostra news. Qui sotto, il video del singolo Something from nothing: