Festival di Roma, il trionfo di Stephen Daldry con "Trash"

È Trash, il film di Stephen Daldry, il trionfatore della nona edizione del Festival Internazionale del Film di Roma. La pellicola ha trionfato nella selezione ufficiale (“Gala”) grazie al voto del pubblico, che per la prima volta ha potuto selezionare il vincitore. Sconfitti i titolatissimi Gone girl di David Fincher, Still Alice di Wash Westmoreland e Richard Glatzer e Kamisama no iutoori (As the gods will) di Takashi Miike.

È un film sulla povertà e la corruzione”, ha spiegato Daldry, che ha ambientato la sua pellicola nelle favelas brasiliane. “Un film sulla fede, la giustizia, l’amicizia e la speranza. I nostri tre protagonisti sono una fonte inesauribile di ottimismo. Hanno definito il tono, il linguaggio e il senso dell’umorismo del film stesso. Appartiene a loro. Saluto e ringrazio Rickson, Eduardo e Gabriel e tutta la gente di Rio, per avermi fatto vivere una delle esperienze più importanti della mia vita”.

Nella sezione “Cinema d’Oggi” ha prevalso Shier gongmin (12 citizens), del regista cinese Xu Ang, mentre in quella “Mondo Genere” ha vinto Haider dell’indiano Vishal Bhardwaj che ha sconfitto il favorito Lo sciacallo – Nightcrawler con Jake Gyllenhaal. Nella sezione “Prospettiva Italia” il pubblico ha premiato invece Fino a qui tutto bene di Roan Johnson e Looking for Kadija di Francesco G. Raganato.

Ecco l’elenco dettagliato di tutti i vincitori:

Gala: Trash di Stephen Daldry
Cinema d’Oggi: Shier gongmin / 12 Citizens di Xu Ang
Mondo Genere: Haider di Vishal Bhardwaj
Cinema Italia (Fiction): Fino a qui tutto bene di Roan Johnson
Cinema Italia (Documentario): Looking for Kadija di Francesco G. Raganato

Premio Taodue – Opera Prima:
Andrea Di Stefano regista di Escobar: paradise lost (Gala)
Laura Hastings-Smith produttore di X+Y di Morgan Matthews (Alice nella città)
Menzione speciale: Last summer di Lorenzo Guerra Seràgnoli (Prospettive Italia)

Premio Doc/It:
Largo baracche di Gaetano Di Vaio (Prospettive Italia)
Menzione speciale: Roma Termini di Bartolomeo Pampaloni (Prospettive Italia)

Alice nella Città:
Miglior film del Concorso Young/Adult: The road within di Gren Wells
Premio speciale della Giuria: Trash di Stephen Daldry

Premi secondari:

Premio Farfalla d’Oro Agiscuola:
Gone girl di David Fincher

The Signis Award – Ente dello Spettacolo:
Fino a qui tutto bene di Roan Johnson e Wir sind jung. Wir sind stark (We are young. We are strong) di Burhan Qurbani
Menzione speciale: Biagio di Pasquale Scimeca

Premio L.A.R.A. (Libera Associazione Rappresentanza di Artisti) al miglior interpreta italiano:
Marco Marzocca per il film Buoni a nulla di Gianni Di Gregorio

Menzione speciale a Silvia D’Amico per il film Fino a qui tutto bene di Roan Johns

Premio A.I.C. per la migliore fotografia:

Luis David Sansans per Escobar: paradise lost di Andrea Di Stefano

Premio A.M.C. al miglior montaggio:
Julia Karg per Wir sind jung. Wir sind stark (We are young. We are strong) di Burhan Qurbani

Premio al miglior suono – A.I.T.S.:
Last summer di Leonardo Guerra Seràgnoli

Premio La Chioma di Berenice al miglior truccatore:
Simona Castaldi per Soap opera di Alessandro Genovesi

Premio La Chioma di Berenice al miglior acconciatore
Fabio Lucchetti per Soap opera di Alessandro Genovesi

Premio Akai International Film Fest
Fino a qui tutto bene di Roan Johnson

Green Movie Award
Biagio di Pasquale Scimeca

Premio di critica sociale “Sorriso diverso Roma 2014”
Film italiano: Biagio di Pasquale Scimeca
Film straniero: Wir sind jung. Wir sind stark (We are young. We are strong) di Burhan Qurbani

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