Si sono sciolti gli Orbital

Gli Orbital, storico duo elettronico inglese, non esistono più: Paul Hartnoll, titolare del progetto assieme al fratelllo Phil, in un comunicato ufficiale ha annunciato la fine del progetto.

“Abbiamo avuto i nostri alti e bassi, non è stato facile, ma ho amato il tempo con gli Orbital”, ha scritto Paul Hartnoll, “ma niente dura per sempre ed è tempo di fermarsi”. Il duo esordì nel 1989 con i primi singoli e nel 1991 pubblicò il primo onomimo album, iniziando la scalata alle vette della scena elettronica britannica culminata nei due successvi LP, Orbital 2 e Snivilisation.

Le cose, tuttavia, non sono sempre andate per il verso giusto: nel 2004 il duo si era sciolto per la prima volta, salvo tornare assieme nel 2009 per partecipare al The Big Chill Music Festival. In seguito, gli Orbital pubblicarono Wonky (2012) e si esibirono con Steven Hawking alla Cerimonia di inaugurazione delle Paraolimpiadi.

Ad ogni modo, la fine degli Orbital non è la fine della musica dei fratelli Hartnoll. Proprio Paul, nel comunicato di cui sopra, ha annunciato l’avvio del suo nuovo progetto solista, 8:58. Si tratta, nelle parole del musicista, di “una continuazione del mio lavoro degli ultimi 25 anni ma con una nuova vitalità che mi ha condotto a qualcosa di fresco, mescolato alle cose migliori fatte con gli Orbital”. Hartnoll ha anche diffuso il video di un brano, intitolato sempre 8:58, tratto da un omonimo album in arrivo il 16 febbraio 2015.

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