Riparte da stasera, alle 23,30 su RaiDue, una nuova stagione di Stracult, il programma di Marco Giusti dedicato al cinema cult e trash. Con una serie di importanti novità, prima tra tutte la conduzione, affidata a Nino Frassica. «Frassica ha voluto fare a tutti i costi il programma, perché è un grande fan della trasmissione – ha spiegato Giusti a Repubblica -. Ci stiamo divertendo insieme, è un professionista pazzesco».
Con il comico e attore siciliano, in studio ci saranno anche la scrittrice Andrea Delogu (autrice di La collina), i The Pills, collettivo di autori comici romani autore di una popolarissima webserie, e la band Statale 66, che eseguirà dal vivo i brani di celebri colonne sonore.
Nella prima puntata, i protagonisti saranno Sydney Sibilia (autore del fortunato Smetto quando voglio), Enrico Vanzina, Francesco Massaro, Galliano Juso, Giorgio Bracardi, Mario Marenco e Maurizio Micheli. Il tema è quello della comicità nel cinema italiano, in un viaggio che procede a ritroso dai giorni nostri all’epoca d’oro di film come I carabbinieri, pellicola del 1981 diretta proprio da Massaro.
Per le prossime puntate, si annunciano parecchie chicche, racconta Giusti. Prevista una serata dedicata alla fiction, con Carlo Freccero, Marco D’Amore, Stefano Sollima (regista di Gomorra – La serie e Romanzo criminale) e Sabrina Ferilli. Il 30 luglio, in studio ci sarà Abel Ferrara a presentare il suo nuovo film, Pasolini, sulla vita del grande scrittore (interpretato da Willem Dafoe). «Ci sono cose che non si vedono in televisione, ne siamo fieri. Ci segue un pubblico di affezionati, Stracult è anche un luogo dove si può sperimentare, ci sarà per esempio una puntata sul “cannibal movie”», spiega Giusti. «Ci possiamo togliere delle voglie e offrire momenti (stra)cult che non andrebbero ma in onda in un altro orario o a primavera, unire cose nuove e curiosità storiche è una formula che mi piace: Chelo Alonso ha raccontato di quando venne Che Guevara per riportarla a Cuba per ordine di Fidel Castro, storie di vita magnifiche».