Sentenza storica: Sherlock Holmes è di pubblico dominio

Sherlock Holmes è finalmente di pubblico dominio e non più diritto esclusivo della Conan Doyle Estate. Lo ha deciso un giudice dell’Illinois dopo che la scrittrice Leslie Klinger ha fatto causa alla fondazione, durante la preparazione dell’antologia In the company of Sherlock Holmes, una raccolta di racconti.

Con questa sentenza che decreta la decadenza dei diritti d’autore, l’autrice non sarà più costretta ad aspettare il permesso ufficiale per la pubblicazione del suo libro. Si tratta di un passo molto importante, perché chiunque stia scrivendo del celebre investigatore di Baker Street, o chiunque stia realizzando un prodotto televisivo (vedi la BBC che continua nella sua serie con protagonista Benedict Cumberbatch) o cinematografico su di lui, non dovrà più pagare alcuna royalty.

Ricordiamo che Holmes è nato dalla penna di Arthur Conan Doyle ormai 127 anni fa. Apparve per la prima volta nel romanzo Uno studio in rosso e, oltre ai libri, il personaggio ha ispirato numerosi adattamenti cinematografici e per il piccolo schermo. Recente è la notizia di un nuovo film, A slight trick of the mind di Bill Condon, regista di Il quinto potere, tratto dall’omonimo libro di Mitch Cullin e con Ian McKellen nei panni di Holmes (eccovi la nostra news a riguardo).


SOSTIENI LA BOTTEGA

La Bottega di Hamlin è un magazine online libero e la cui fruizione è completamente gratuita. Tuttavia se vuoi dimostrare il tuo apprezzamento, incoraggiare la redazione e aiutarla con i costi di gestione (spese per l'hosting e lo sviluppo del sito, acquisto dei libri da recensire ecc.), puoi fare una donazione, anche micro. Grazie