Gianfranco Rosi a lavoro su un documentario su Lampedusa

«Voglio raccontare le storie dell’isola e dei lampedusani, al di là dell’emergenza della tragedia, di cui però si sente la presenza, come un’eco». Sono queste le prime parole del regista Gianfranco Rosi sul suo nuovo documentario che sarà ambientato sull’isola di Lampedusa.

Le riprese del film, che sarà prodotto da Rai Cinema, Luce Cinecittà, Avventurosa e in co-produzione con la Francia, non hanno ancora una data stabilita ed inizieranno con ogni probabilità dopo un lungo sopralluogo sul posto condotto direttamente dal regista: «Mi è sempre necessario vivere nella realtà che voglio raccontare, così a settembre mi trasferirò sull’isola. Dagli incontri che farò nascerà il film. Non posso mai dire quanto tempo ci vorrà»

Una sfida difficile quella intrapresa dal regista di Below Sea Level (2008) e El sicario – Room 164 (2010), soprattutto se si pensa alle implicazioni politiche riguardanti la situazione lampedusana: «Questo progetto è una grande sfida. Ho sentito la responsabilità di non sottrarmi al racconto, anche perché, appena arrivato sull’isola, mi è stata donata una pennetta usb piena di un materiale straordinario, che forse utilizzerò alla fine del film… per me è un punto d’arrivo. È come se fossi stato chiamato dall’isola».

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