Nuova immagine da Pasolini, il biopic di Abel Ferrara sull’intellettuale italiano scomparso nel ’75. Ma non solo la foto, che ritrae il protagonista, interpretato da Willem Dafoe, ma anche una prima indiscrezione sul finale. Sembra, infatti, che la pellicola varierà in parte su quelle che sono state le circostanze della morte di Pasolini, ossia non sarà dato eccessivo spazio ai complotti e alle teorie che ancora circolano intorno al suo assassinio.
A dirlo è lo stesso regista, che non si perde tanto in chiacchiere e risponde a chi lo interroga a proposito: «Me ne fotto. Questo è un film, non un’indagine. Non me ne frega niente di chi l’ha ammazzato e come. Io mi occupo della tragedia, di quello che abbiamo perduto. Pasolini è morto a 53 anni, avrebbe potuto continuare a dire e a fare tantissimo. Molti suoi contemporanei sono ancora qui».
