“La vita sognata di Ernesto G.”, il nuovo libro di Guenassia

Jean-Michel Guenassia è un ex avvocato, oggi una delle voci più interessanti della narrativa francese: in Italia è conosciuto soprattutto per il suo romanzo d’esordio, Il club degli incorreggibili ottimisti, edito da Salani. Parliamo di lui perché è di recente uscito il suo secondo romanzo, destinato a bissare il successo del primo: La vita sognata di Ernesto G.

Il protagonista del volume è un ebreo di nome Joseph Kaplan, di professione medico: una tradizione di famiglia, perché prima di lui lo sono stati sia il padre che il nonno. Quando l’istituto Pasteur gli offre la possibilità di una specializzazione sulle malattie tropicali, accetta immediatamente. Il dipanarsi della storia è scandito dall’incontro con Christine e il loro trasferimento a Praga. Là riescono a costruirsi una famiglia e delle amicizie: Kaplan viene eletto deputato nel periodo post-bellico, durante la fase di ricostruzione e «dell’ideale socialista». Quando, però, iniziano le purghe nel Partito, succede un fatto traumatico nella sua vita: Christine scompare con uno dei loro figli, mentre il medico resta solo con la figlia maggiore, Helena, e Tereza, la moglie di un amico. Impiegato presso un sanatorio, un giorno a Kaplan arriva un paziente molto particolare: Ernesto G., un uomo misterioso che instaura un rapporto con Helena, un amore intenso ma impossibile.

Un ritorno in grande stile per questo acclamato autore: ricordiamo che nel suo Il club degli incorreggibili ottimisti ha descritto in quasi 700 pagine gli anni Sessanta, la Guerra Fredda, la questione algerina e la nascita di nuove mode e generi, primo fra tutti il rock ‘n’ roll. I protagonisti del romanzo si incontravano nella sala di un bistrot parigino, un rifugio per tutti gli uomini sfuggiti dal comunismo sovietico.

SOSTIENI LA BOTTEGA

La Bottega di Hamlin è un magazine online libero e la cui fruizione è completamente gratuita. Tuttavia se vuoi dimostrare il tuo apprezzamento, incoraggiare la redazione e aiutarla con i costi di gestione (spese per l'hosting e lo sviluppo del sito, acquisto dei libri da recensire ecc.), puoi fare una donazione, anche micro. Grazie