Kasabian: «Miley Cyrus? Un fottuto incubo del 21esimo secolo»

Miley Cyrus? «Un fottuto incubo del 21esimo secolo». Non amano i mezzi termini, i Kasabian. In un’intervista al NME, Sergio Pizzorno, chitarrista della band, parte dalla popstar americana per puntare il dito contro l’industria discografica.

«Non so che razza di mondo sia questo», attacca Pizzorno. «È tutta una fottuta questione di soldi. Noi (l’industria musicale) abbiamo creato Miley Cyrus, ecco la nostra colpa. È un fottuto ammasso di porno di internet, hip-hop e Disney. È un fottuto incubo del 21esimo secolo».

«Non è colpa sua, noi l’abbiamo creata. Il modo in cui tratta i suoi affari, Twitter, tutte queste cazzate, mi manda fuori di testa», aggiunge Pizzorno. E Tom Meighan, vocalist della band, che ha da poco avuto una bambina, gli fa eco: «Mia figlia non le somiglierà per niente, te lo dico io».

I Kasabian pubblicheranno a giugno un nuovo album, dal titolo ancora sconosciuto. Il disco ha tra i numi tutelari musicisti come Nirvana, Rage Against the Machine, Death Grips, Beastie Boys, Led Zeppelin, Kanye West e i Chase and Status, il duo elettronico composto da Saul Milton (Chase) e Will Kennard (Status). «Il live dei Chase and Status lo scorso anno al festival di Reading è stata una cosa enorme», spiega Pizzorno. «Ci sono un sacco di cose da imparare da loro, come l’atmosfera che sanno creare. È fottuta energia, amico. Una cosa emozionante».

Vedremo come suonerà l’album e se sarà all’altezza dei nomi menzionati sopra. Quello che è certo è che nei testi non mancheranno riferimenti all’attualità, come lo scandalo della carne di cavallo nella traccia intitolata Ezz-ehh. Nel frattempo, gustiamoci l’ottima Days are forgotten, tratta da Velociraptor!, l’ultimo album dei Kasabian, pubblicato nel 2011.

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