È stato presentato ieri a Roma, nel corso di una conferenza stampa, il nuovo film di Oliver Stone, Le belve. Accanto al regista, gli interpreti Salma Hayek e John Travolta. Ispirata al libro di Don Wislow, Savages, la pellicola è incentrata sul narcotraffico messicano. Le belve, nelle parole di Stone, è «un noir dalla luce e atmosfera accecante, bruciata dal sole come quella dei western, di cui in altri i film ho cercato l’estetica».
«Se lui [Stone, NdR] mi avesse chiesto di fare l’albero, avrei fatto anche quello – ha detto la Hayek -. Mi è sembrata una cosa così bella che prima di iniziare le riprese pensavo continuamente al fatto che il film si sarebbe rivelato un incubo, avrei scontato la mia fortuna lavorando con qualcuno di spietato, invece Oliver è stato magnifico». Entusiasta dell’esperienza anche Travolta: «ogni giorno sono emersi aspetti sempre più interessanti, e mai neanche un luogo comune». Il cast è completato da Benicio del Toro, Uma Thurman, Taylor Kitsch, Aaron Johnson e Blake Lively.
Le belve sarà nelle sale dal 25 ottobre. Stone, nel frattempo, ha anche lavorato ad un documentario di 10 ore sulla storia degli USA, che uscirà in America il 10 novembre e in Inghilterra nel 2013. «Ho impiegato 4 anni a realizzarlo, parlerò anche di Obama, se restasse lui qualche minima speranza potremmo ancora averla – ha dichiarato il regista -. Se vince Romney sarà come tornare nell’era Bush».