Creature selvagge

Creature selvagge: il disordine del desiderio

Creature selvagge. Il disordine del desiderio, è il titolo del volume di Jack Halberstam pubblicato di recente da minimum fax. Il libro esce con la traduzione di Goffredo Polizzi.

Muovendosi liberamente da StravinskiNižinskij ai mostri selvaggi di Sendak, dai libri sulla falconeria a Vita di Pi, da Walking Dead a HuysmansCreature selvagge ci parla di una forza caotica che non ha un obiettivo, nessun traguardo che si intravede all’orizzonte, ma che «disordinando il desiderio e desiderando il disordine» ci offre uno spazio imprevisto di libertà e sperimentazione fuori dalle logiche neoliberiste.

Creature selvagge – Jack Halberstam

Creature selvaggeChe cos’è il selvaggio nel mondo e nel tempo che abitiamo? Esiste un’idea di selvaggio che non sia al servizio del pensiero coloniale, che non determini esclusione, binarismi, violenza? È possibile immaginare un pensiero selvaggio e selvatico, un modo diverso di conoscere? 

Paradiso perduto o inferno a venire, pensiamo al selvaggio come a qualcosa che è esistito prima, che potrebbe esistere dopo, in ogni caso qualcosa che è altro da noi: noi esseri umani, moderni, civilizzati, colti, sovrani di un mondo ordinato e coltivato a nostra immagine e somiglianza.

Con questo libro, primo capitolo di un dittico dedicato alla wildness, Halberstam si oppone alle narrazioni correnti sulla scomparsa della selvatichezza dalla nostra vita e dai nostri spazi, mostrando invece i modi in cui la natura e le sue espressioni, specie quelle legate al sesso e al desiderio, esistono nel presente.

 

 

 

 

L’autore

Jack Halberstam è direttore dell’Institute for Research on Women, Gender e Sexuality della Columbia University, dove insegna anche Letteratura inglese e comparata. Tra le sue pubblicazioni sono apparse in Italia la raccolta Maschilità senza uomini (ETS 2010) e Gaga Feminism (Asterisco Edizioni 2021). Minimum fax ha già pubblicato L’arte queer del fallimento (2022).

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