Claudio Amendola firma la regia del noir "Il permesso"

Sono terminate le riprese de Il permesso di Claudio Amendola, noir attualmente in fase di montaggio. Si tratta dell’opera seconda dell’attore romano, dopo La mossa del pinguino, recensito sulla Bottega da Lorenzo Donnini.
Il soggetto della pellicola è di Giancarlo De Cataldo, autore anche della sceneggiatura insieme a Roberto Jannone e allo stesso Amendola. La trama è incentrata su quattro detenuti a cui è concesso un permesso di 48 ore: il film si concentra su ciò che li ha portati in carcere, sulla loro vita privata, le loro paure e sentimenti. Luigi, Donato, Rossana e Angelo hanno età ed estrazioni sociali differenti: Luigi (Amendola) ha cinquant’anni ed è stato condannato per un duplice omicidio; Donato (Luca Argentero) è un trentenne che sta scontando una pena ingiustamente, ma che ha scelto la prigione per coprire il vero colpevole.
Rossana (Valentina Bellè) ha vent’anni, è figlia di una diplomatica ed è stata arrestata per traffico di droga. Il coetaneo Angelo (Giacomo Ferrara, lo Spadino di Suburra), invece, proviene dalla borgata ed è detenuto per rapina: in carcere, il ragazzo studia e sogna di costruirsi una nuova vita.
«Volevo mettermi in gioco, realizzando qualcosa di completamente differente dal mio primo film» ha detto Amendola. A questo punto, aspettiamo la data ufficiale d’uscita nelle sale de Il permesso.

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