È scomparso lo scorso 10 gennaio il grande Francesco Rosi. Ora, due dei suoi capolavori tornano al Cinema Lumière a partire dal prossimo 10 febbraio: stiamo parlando di Salvatore Giuliano e Le mani sulla città, che verranno riproposti in versione restaurata, il primo grazie alla Cineteca di Bologna, il secondo grazie alla Cineteca Nazionale. Entrambe le pellicole fanno parte del progetto Il cinema ritrovato, che si occupa della distribuzione di classici e cult restaurati del cinema.
Salvatore Giuliano è incentrato sui fatti che hanno condotto alla morte del bandito siciliano, il cui cadavere venne ritrovato a Castelvetrano nel ’50. Nei film si alternano vari flashback, che ripercorrono alcune tappe dell’attività criminale di Giuliano. Le mani sulla città è una pellicola di denuncia della speculazione edilizia e della relativa corruzione nell’Italia del dopoguerra. Protagonista è un corrotto costruttore edile napoletano interpretato da Rod Steiger: responsabile del crollo di una palazzina, l’imprenditore tenta di mettere tutto a tacere, in quanto mira a diventare il nuovo assessore all’edilizia della città.
Ma attenzione, se per questi due lungometraggi bisognerà aspettare la prossima settimana, già da oggi partono altre proiezioni dedicate a Rosi: La sfida, I magliari, Il momento della verità, Cadaveri eccellenti, Cristo si è fermato a Eboli, Uomini contro, Il caso Mattei, Cronaca di una morte annunciata, Tre fratelli, Carmen, Lucky Giuliano, La tregua. Qui potete consultare la programmazione completa.