Sequel in arrivo per "Source code"

Sequel in arrivo per Source code di Duncan Jones, che, per chi non lo sapesse, è il figlio di David Bowie (il cui vero nome è David Robert Jones) e Mary Angela Barnett.

Protagonista del primo film è stato Jake Gyllenhaal, grande estimatore del lavoro di Duncan, tanto da suggerire ai produttori il suo nome per Source code del regista britannico. Nella pellicola, un pilota si risveglia su un treno diretto verso Chicago: l’ultima cosa che ricorda è di essere stato in missione in Afghanistan. All’improvviso si verifica un’esplosione che uccide tutti i passeggeri. A questo punto, il protagonista si risveglia all’interno di una capsula, scoprendo una stranissima verità: egli si trova in una sorta di dispositivo sperimentale che permette a chi lo utilizza di vivere gli ultimi otto minuti di vita di un’altra persona, all’interno di una linea temporale alternativa. Il pilota dovrà utilizzare quel dispositivo per scoprire chi ha piazzato la bomba e in quale punto del treno.

Il finale del film era, tuttavia, imprevedibile e c’è da chiedersi come si svilupperà in effetti questo secondo capitolo. È possibile che della pellicola venga scritta una nuova sceneggiatura, con nuovi personaggi. Anna Foerster, collaboratrice di lunga data di Roland Emmerich, potrebbe essere alla regia del sequel, ma per ora si tratta solo di indiscrezioni.

Qui la nostra recensione di Source code, mentre di seguito il trailer:

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