Cinema e serie tv

Quando cinema e serie tv raccontano il gioco

Cinema, tv e gioco. Un triangolo che è da sempre strettamente legato. Sì, perché da sempre registi, sceneggiatori, direttori della fotografia e autori hanno trovato in questo settore le atmosfere perfette per far ruotare attorno storie dalle emozioni uniche. Le luci tipiche di una sala casinò ad esempio o l’aria fumosa di una casa di appartamento dove quattro uomini giocano a poker. Scenografie ideali per creare situazioni cariche di suspense. Anche se non al centro della storia di un film o una serie, alcune scene ambientate durante una mano di blackjack, poker o simili sono rimaste fissate nella memoria dei cinefili di tutte le generazioni legandola all’intera trama di alcuni dei film più cult della storia. L’interesse di sceneggiatori, registi e produttori per il mondo del gioco non è certo casuale perché sostanzialmente esso rappresenta un’attività che da tempo attraversa le nostre società. Non dovrebbe nemmeno mancare molto ormai al momento in cui essi prenderanno come soggetto anche il gioco nella sua nuova veste totalmente digitale. Magari vedremo un attore impegnato in una scena nella quale gioca ad una slot digitale usando un particolare bonus, per esempio il codice promozionale Sisal, o in una sessione di poker online con altri giocatori connessi dalle più disparate parti del mondo. Nel frattempo, però, possiamo tranquillamente limitarci ad una serie di esempi di film in cui il gioco tradizionale è presente in diverse scene della pellicola.

I film sul gioco

Alcuni film e serie tv ambientati nel mondo del gioco sono diventati immortali nel tempo. Certo è che se a ideare queste trame e atmosfere sono maestri del cinema e a vestire i panni dei protagonisti sono i più grandi attori della storia il valore di quell’opera sale ancora di più. È il caso di Casinò, film del 1995 diretto da Martin Scorsese. Il cast? Qualcosa di epico,con alcuni dei più grandi attori di Hollywood, come Robert De Niro, Joe Pesci, Sharon Stone, James Woods, Don Rickles e tanti altri. Indimenticabile è anche “Rounders – Il giocatore”, pellicola del 1998 di John Dhal, con Matt Damon, Edward Norton e John Turturro. Un film passato alla storia del grande schermo per essere stato forse il primo blockbuster a mettere al centro della trama il Texas Hold’em. Infatti questo film racconta di Mike McDermott/Matt Damon, studente di giurisprudenza ma molto bravo a giocare a poker, che sfrutta le sue capacità per aiutare Worm/Edward Norton ad estinguere pesanti debiti contratti con degli strozzini.

Altro film cult da non perdere è “21”, il film forse più famoso di Robert Luketic che sceglie per il suo cast attori come Kevin Spacey e Jim Sturgess. Una pellicola ispirata a una storia vera nella quale Spacey è un professore del Mit di Boston che per “arrotondare” crea una vera e propria squadra, composta da alcuni dei suoi studenti più talentuosi, per battere con la matematica e la memoria il casinò.

Indimenticabile la coppia Dustin Hoffman, pronto a partecipare al biopic di Lance Armstrong, e Tom Cruise in “Rain Man”, un film che è valso il premio Oscar ad Hoffman come miglior attore protagonista nel 1989. Nella pellicola Tom Cruise approfitta della sindrome di Asperger di Hoffman per vincere al tavolo verde del Casinò contando l’uscita di tutte le carte.

E in Italia? Da citare è certamente “Regalo di Natale”, film dal sapore amaro diretto dal maestro Pupi Avati. Attorno al tavolo da poker della pellicola c’erano Carlo Delle Piane, Diego Abatantuono, Alessandro Haber, Gianni Cavina e George Eastman in una nottata che porta alla gioia per alcuni e alla disgrazia per altri, in una trama intricata di doppi giochi, tradimenti, pentimenti e risentimenti.

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