Bella notizia per tutti i fan della serie televisiva House of cards, diretta da David Fincher e con protagonisti Kevin Spacey e Robin Wright. La casa editrice Fazi ha riproposto l’omonimo thriller di Michael Dobbs da cui il telefilm è tratto.
Il romanzo fu pubblicato per la prima volta nel 1989, ed è stato definito «l’opera di un genio», ancora oggi il thriller politico per eccellenza. Manco a dirlo, il libro è incentrato sulla figura di un politico ambizioso: negli anni Novanta venne realizzato un prodotto per la BBC, mentre oggi, appunto, sta conquistando una fetta sempre più ampia di estimatori la versione made in USA, dove il Campidoglio americano ha sostituito il Parlamento inglese, ma dove la corruzione che domina la vita politica è più o meno sempre la stessa.
Tornando al libro, è ambientato in Inghilterra, dove Francis Urquhart, il Chief Whip del governo in carica, è ben deciso a rovesciarlo, in modo da essere lui stesso ad assumere la carica di Primo ministro. Può farlo perché negli anni è riuscito a raccogliere numerose informazioni compromettenti sui colleghi, in modo da ricattarli e stringere, così, delle alleanze utili al suo scopo.
L’autore, Dobbs, è nato nel 1948 ed è stato un esponente del partito conservatore inglese, maturando quindi una buona conoscenza dell’argomento trattato nella sua opera. È stato nello staff di Margaret Thatcher fino all’87, poi si è dedicato alla scrittura a tempo pieno. House of cards è stato il suo esordio: in seguito ha pubblicato altri 19 romanzi.