Addio a Bernard Parmegiani

Lutto nel mondo della musica d’avanguardia: si è spento a 86 anni il compositore d’avanguardia Bernard Parmegiani. I dettagli sulla notizia (riportata anche da Pitchfork e Le Figaro) sono scarsi.

Nato a Parigi nel 1927, Parmegiani era uno dei numi tutelari della “musique concrète”. Nel 1959, dopo un periodo passato a studiare mimo con Jacques Lecoq, era entrato a far parte del Groupe de Recherches Musicales (GRM), fondato da Pierre Schaeffer. Dopo aver collaborato con la televisione e il cinema, per il quale produsse numerose colonne sonore (per registi come Jacques Baratier e Peter Kassovitz), nel 1964 Parmegiani compose il suo lavoro più importante, Violostries, realizzato per una coreografia del Théâtre Contemporain d’Amiens diretto da Jacques-Albert Cartier.

A partire dalla fine degli anni ’60, Parmegiani, durante una visita negli USA, si era appassionato al collegamento tra musica e video. Al suo ritorno in Francia, produsse svariati video musicali. Negli anni ’70, partecipò anche alle performance live della Third Ear Band, a Londra.

I suoi lavori sulla musica acusmatica (Capture éphémère del 1967, L’Enfer del 1972) ne hanno fatto una delle figure cardine della sperimentazione musicale del ‘900, influenzando anche artisti come Aphex Twin, Autechre e Sonic Youth. Non a caso, alcuni suoi lavori sono stati eseguiti nelle edizioni del 2003 e del 2008 dell’All Tomorrow’s Parties.

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